In un film le voci di mamma e papà
È un progetto innovativo quello creato da Gessica e Josè, filmaker con una lunga esperienza di regia, ripresa e montaggio, che sono anche compagni di vita e genitori di due bambini. Ed è proprio dalla loro esperienza di genitori che nasce l’idea di un film dedicato all’attesa e all’arrivo di un bimbo in famiglia.
Un film che racconta le sensazioni, i timori, le aspettative della coppia negli ultimi mesi della gravidanza e che racconta il “dopo” quando il bimbo è nato e con lui sono nati una mamma e un papà.
I protagonisti sono proprio loro: quei futuri e neogenitori che condividono paure e speranze con sincerità, che aprono il loro cuore e la loro casa per potersi rivedere un giorno, ritrovando pensieri dimenticati, voci e sorrisi. E per donare al proprio bambino uno sguardo sul passato, sul suo inizio, sull’amore con cui è stato atteso e accolto.
Mamma mi racconti di quando sono nata?
Ma facciamo un passo indietro. Gessica e Josè lavorano insieme da più di dieci anni, scrivono e producono format video social-friendly e hanno fondato Lightfish Studio, una casa di produzione che collabora con agenzie pubblicitarie e factory creative di tutta Italia per promuovere e raccontare brand, artisti ed eventi.
Il progetto Videoconserve nasce, come spesso accade, da un’esigenza sperimentata in prima persona.
Durante la seconda gravidanza, Gessica chiede alla mamma di raccontarle la storia della sua nascita. “Mi ero preparata a un lungo racconto, di quelli da ascoltare con gli occhi lucidi e una tazza di tisana” racconta. “Ero pronta a entrare in una sorta di portale temporale e invece… essendo trascorsi diversi anni mia mamma ricordava l’ora in cui erano iniziate le contrazioni, l’ora in cui ero nata e cosa aveva detto mio papà. Il racconto si è concluso in un paio di minuti! È stato allora che ho pensato quanto sarebbe stato bello poter premere il tasto play e ascoltare la voce della mia mamma quando mi aspettava…”
Ed è così che Gessica immagina un film sui suoi genitori e sul suo arrivo sulla Terra. Tornare indietro non si può, ma inventarsi un prodotto assolutamente nuovo per le neofamiglie di oggi e di domani sì…
Videoconserve – L’idea che mancava
Era il 2020, nel cuore del primo lockdown. Gessica e Josè aspettano la loro seconda bimba e nel frattempo studiano e mettono a punto questa idea. Che è un’idea decisamente nuova, come scoprono quando fanno delle ricerche per vedere come era stata sviluppata da altri. “Non esisteva un racconto della nascita girato nel tempo, prima e dopo il parto stesso” racconta Gessica. “Nel settore newborn c’erano i reportage del parto, ma solo di quel momento specifico. L’arrivo di un figlio, però, non è semplicemente un parto. È attesa, è cambiamento, è rivoluzione, è quotidianità che sta per essere stravolta per sempre. Noi volevamo offrire qualcosa di diverso. Una narrazione a più voci che permettesse ai genitori di tornare indietro nel tempo, rivedersi durante l’attesa un po’ sognanti e un po’ increduli, e dopo la nascita, con il proprio bimbo tra le braccia e una consapevolezza nuova”.
“La nostra proposta si differenzia anche dal classico video del matrimonio, perché ‘cattura’ la quotidianità: immagini, parole, atmosfere reali di tutti i giorni” sottolinea Josè. “Per noi la bellezza sta nel quotidiano, è quella inconsapevole, intima, assorta”.
I contorni del nuovo progetto sono ben definiti nella mente di Gessica e Josè. È il momento di passare dalla teoria alla pratica.
Da mamma a mamma… Ciak si gira!
Le prime coppie che partecipano al progetto sono amici e amici di amici. Gessica e Josè si recano a casa dei futuri genitori per studiare insieme il racconto di nascita che desiderano spedire nel futuro. “Gessica aveva il pancione come le mamme che abbiamo filmato” racconta Josè, “e nel backstage nascevano bei momenti di confronto e di condivisione tra mamme. Ricordo discorsi profondi e arricchenti, grazie alla sensibilità particolare di questo periodo della vita”.
Iniziate le riprese, viene dipinto un vero e proprio ritratto di famiglia. I futuri genitori si raccontano in momenti separati. Parlano di quando si sono conosciuti, dell’inizio della loro storia d’amore, delle emozioni legate all’attesa di un figlio.
Gli scenari sono i luoghi del cuore della coppia: la loro casa, il quartiere, l’abitazione delle famiglie di origine, la location del matrimonio, qualunque luogo abbia per loro un significato speciale.
Il film viene girato prima della nascita e alcune settimane dopo quando i protagonisti… diventano tre! Ora c’è anche un minuscolo bambino che viene cullato, allattato, coccolato da mamma e papà.
Videoconserve: un barattolo di ricordi
Anche il nome del progetto è oggetto di studio e attente riflessioni. “Abbiamo chiesto aiuto a un team di creativi” raccontano Gessica e Josè. “E alla fine abbiamo scelto ‘videconserve’ perchè rendeva bene l’idea della nostra proposta. Noi raccogliamo i ricordi, come fossero frutti, quando è il momento giusto. E li conserviamo in un film affinché i genitori possano riassaporarli quando lo desiderano”.
Appuntamento nel futuro!
Terminate le riprese e il lavoro di montaggio, il film è pronto. Alla famiglia viene consegnato un ritratto, un “pezzetto” di loro, della loro storia, del loro amore. Una testimonianza di quello che è stato, e che il trascorrere del tempo non potrà intaccare: mentre i ricordi pian piano sbiadiscono, voci e immagini restano immutate a raccontare quei giorni speciali.
“In una società che va di corsa e ci vede scattare e postare a ritmo frenetico, Videoconserve è l’antitesi dello scatta-posta-e-dimentica, l’ossessione del mondo di oggi” considera Josè. “È un invito a rallentare, a fermare il tempo e a confezionare un ricordo da riassaporare negli anni”.
E quando il bimbo sarà un po’ cresciuto potrà guardare insieme ai genitori il film dedicato alla sua nascita, osservare stupito il pancione della mamma, ascoltare le parole emozionate del papà, scoprire i suoi primi passi su questa Terra. Dei primi passi pieni di amore!
Approfondisci come si crea una Videoconserva in https://www.torinobimbi.it/notizie/videoconserva-il-racconto-di-una-nascita.html
Per saperne di più è possibile consultare il sito www.videoconserve.com, contattare il numero 349.3213238 e/o scrivere un’e-mail all’indirizzo info @ lightfishstudio.com
