Il tuo concentrato di famiglia
La proposta di Gessica e Josè, filmaker professionisti che da più di dieci anni, scrivono e producono format video social-friendly, è questa: un film che racconta la gravidanza, il parto e l’accoglienza di un bimbo in famiglia. Una videoconserva, che custodisce nel tempo, pensieri, sorrisi, emozioni di quei giorni unici e speciali.
Non un semplice video, come quelli che possiamo realizzare con i nostri cellulari, ma un prodotto professionale che, grazie al lavoro di regia, ripresa e montaggio, trasforma in un vero e proprio film la storia della famiglia.
Un film realistico, fatto di momenti quotidiani, spontanei, assolutamente veri. Per spedire nel futuro un ritratto di famiglia che restituisca la realtà dei suoi protagonisti, con i loro dubbi, i loro timori, le loro speranze. In una parola il loro cuore.
Ciack si gira! Prima e dopo la nascita
L’unica proposta in termini di video che il settore newborn ha pensato per i futuri genitori consiste nel reportage del parto. Videoconserve non si concentra solo sul momento della nascita perché, come spiegano Gessica e Josè che sono genitori di due bimbi, la nascita è qualcosa di più, è “attesa, cambiamento, rivoluzione della quotidianità”.
Ed è di questo che si parla nella Videconserva dedicata alle neofamiglie. Le prime riprese vengono girate verso l’ottavo mese di gravidanza, dando così modo alla coppia di raccontare cosa si aspettano, cosa sognano, come immaginano il loro bambino e la loro vita da genitori. Se la coppia lo desidera, è possibile prevedere delle scene legate alla nascita, e il progetto si conclude alcune settimane dopo il parto, quando con un bimbo è nata anche una famiglia.
Come funziona nella pratica?
Ma come funziona nella pratica? Quale impegno è richiesto alla famiglia, cosa devono fare i genitori?
Gessica e Josè si recano a casa della coppia per un colloquio conoscitivo, una chiacchierata in cui vengono raccolte le informazioni necessarie per costruire insieme quello che sarà il film della famiglia. “Non ci sono un montaggio standard o un format predefinito, ogni prodotto è unico” spiegano. “Ogni famiglia ha il suo stile ed è quello stile che dà l’impronta al film. Conoscendo i futuri genitori, ascoltando quello che raccontano di se stessi e del loro amore, visitando i loro luoghi del cuore, sentiamo la bellezza di ogni famiglia ed è così che troviamo la formula giusta, quella più adatta, per trasformare in immagini, suoni e parole, la storia di ogni coppia”.
Ci si incontra prima della nascita e dopo l’arrivo del bebè per immortalare i primi passi della neofamiglia.
Le riprese si svolgono in un arco di tempo che varia da 2 a 5 giorni circa, in base ai desideri della famiglia. I giorni dedicati alle riprese determinano, infatti, la lunghezza del film prodotto e i relativi costi.
A ogni famiglia la sua narrazione
Ogni famiglia ha un suo linguaggio e una sua storia. Gessica e Josè – forti anche della propria esperienza genitoriale – riescono a empatizzare con la coppia e costruiscono un format personalizzato. “Il film deve raccontare la quotidianità dei genitori mostrando i loro interessi e le loro passioni, quello che per loro è importante” spiegano. “Che sia uno sport, lo yoga, la musica, l’amore per la natura… farà parte delle riprese”.
Anche le location sono scelte insieme ai genitori: la casa della famiglia, ma anche i luoghi del cuore, il parco cittadino, l’abitazione delle famiglie di origine, il giardino, il quartiere… “Quando il genitore si racconta, pian piano dimentica videocamera e microfono e si sente sempre a più a suo agio” racconta Gessica. “Ecco, è lì che arriva il momento magico, il momento in cui le parole iniziano a fluire dando voce a pensieri ed emozioni”. Riascoltarsi e ascoltare il partner durante la prima visione del film può essere molto commovente.
La colonna sonora, che comprende brani con un significato particolare e che rispecchia i gusti musicali della coppia, contribuisce alla creazione di un ritratto di famiglia veritiero e ricco di dettagli.
Un racconto corale
Il protagonista principale di questo film è il bambino. Prima atteso e poi accolto in famiglia. Con lui ci sono i suoi genitori che raccontano episodi, aneddoti, pensieri legati alla sua nascita e ancora prima alla loro storia d’amore. Ma le videoconserve possono accogliere anche altre voci per dare vita a un racconto corale, che definisce ancor meglio il ritratto di famiglia.
I nonni, gli zii, gli amici e qualunque figura sia un riferimento significativo per la famiglia può partecipare alle riprese con un commento, un ricordo, un augurio. Il risultato sarà un intrecciarsi di volti amati, voci e sorrisi, che diventeranno per il bambino, ma anche per le generazioni successive, una preziosa eredità.
Un regalo prezioso
Scegliere una videoconserva significa regalarsi un “barattolo di ricordi”. Ricordi di uno dei periodi più belli della vita. È un dono che i genitori fanno a se stessi e al loro bambino che avrà così la possibilità di vedere e ascoltare quei primissimi capitoli della sua storia, del suo arrivo sulla Terra.
Questo dono può essere anche una sorpresa, un regalo speciale da parte di parenti e amici.
Le videoconserve non hanno confini: Gessica e Josè si spostano su tutto il territorio nazionale per raggiungere le coppie e dipingere insieme il loro ritratto di famiglia.
Scopri com’è nata l’idea della Videoconserva in https://www.torinobimbi.it/notizie/ce-un-bimbo-in-arrivo-dedicagli-un-film.html.
Per saperne di più è possibile consultare il sito www.videoconserve.com, contattare il numero 349.3213238 e/o scrivere un’e-mail all’indirizzo info @ lightfishstudio.com
