27 Settembre 2023 L'ESPERTO RISPONDE

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Alla scuola materna non fa la pipi – Cosa fare?

Buonasera, sono la mamma di Giulia una bimba di 3 anni.
Da quando ha tolto il pannolino, di sua spontanea volontà, trattiene la pipi anche 6 – 7 ore a scuola fino a che o la fa sotto o la fa a casa.
Il problema è solo a scuola.
Anche l’ultimo mese di nido quando aveva già tolto il pannolino presso l’asilo non la faceva.
Ora si ripropone lo stesso problema alla materna. Come posso aiutarla?
Ho provato con le buone ho provato sgridarla ma nulla.
Grazie mille

Cara mamma,

Capisco che questa situazione possa essere frustrante e preoccupante. L’incontinenza o il trattenimento dell’urina in un ambiente specifico come la scuola può essere causata da vari fattori. Ecco alcuni suggerimenti per aiutare Giulia a superare questo problema:

Parla in modo aperto e amorevole con Giulia per capire se c’è qualche motivo specifico per cui sta trattenendo la pipì a scuola. Chiedile come si sente e se ha paura o ansia riguardo all’uso del bagno a scuola.

Assicurati che il bagno a scuola sia un luogo accogliente e pulito. Alcuni bambini possono essere timidi o spaventati da bagni scolastici sconosciuti.

Cerca di incoraggiare Giulia a usare il bagno a orari regolari, sia a casa che a scuola. Ad esempio, prima della partenza per la scuola, al momento del ritorno a casa e prima di andare a letto.

Parla con gli insegnanti o il personale della scuola per farti aiutare a creare un ambiente di supporto. Possono essere in grado di fornire ulteriori assistenze o consigli.

Usa rinforzi positivi come elogi e piccole ricompense quando Giulia usa il bagno correttamente a scuola. Questo può aiutarla a sentirsi più incoraggiata e motivata.

Nessuna punizione: Evita di punire Giulia se fa pipì a scuola o se trattiene l’urina. La punizione può causare ulteriore ansia e paura.

Assicurati che Giulia beva a sufficienza durante il giorno, ma cerca di limitare la quantità di liquidi nelle ore precedenti alla scuola per ridurre la necessità di andare in bagno durante l’orario scolastico.

Se il problema persiste nonostante i tuoi sforzi, potresti considerare di consultare un pediatra o uno psicologo infantile. Ciò potrebbe essere dovuto a una paura o a un problema emotivo che richiede un supporto professionale.

Ricorda che ogni bambino è diverso, e ciò potrebbe essere solo una fase temporanea. Continua a essere paziente e amorevole con Giulia mentre lavori insieme per risolvere questo problema.

Ricorda che il supporto e la comprensione da parte tua e della scuola sono fondamentali per aiutare Giulia a superare questa fase.

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