24 Gennaio 2024 L'ESPERTO RISPONDE

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Bambina di quasi 9 mesi che non gattona – Cosa fare?

Buongiorno, ho una bimba di 9 mesi che non gattona, non striscia ma batte solo i piedi quando è a pancia in giù, e dopo poco si arrabbia perché non riesce ad andare avanti da sola… Vorrebbe già camminare ma naturalmente riesce solo se sostenuta, non prova ad arrampicarsi da nessuna parte per alzarsi.
Volevo capire cosa fare per aiutarla.

Cara mamma, è normale avere domande come: Perché il mio bambino non gattona ancora? A quale età dovrebbe iniziare a gattonare un bambino? È normale che un bambino voglia stare sempre in piedi e camminare anche se non è in grado di gattonare? È essenziale che un bambino gattoni? Dovrei preoccuparmi se, a 9/10 mesi, il mio bambino non gattona ancora? Cosa posso fare per aiutare mio figlio a iniziare a gattonare?

Prima di rispondere a questi interrogativi, è opportuno spiegare perché è così importante che un bambino attraversi questa fondamentale fase motoria:

Importanza del gattonare:

  • Il gattonare rinforza il sistema muscolare e osteo-articolare, oltre a migliorare l’equilibrio, preparando il bambino a assumere la posizione eretta e una postura corretta.
  • Permette al bambino di cadere dalla posizione eretta senza farsi male, atterrando prima con le ginocchia e poi con le mani, evitando potenziali traumi al naso e ai denti.
  • Un bambino che gattona affronta con più tranquillità lo stare in piedi e il tentativo di camminare, poiché sa come scendere e rialzarsi autonomamente.
  • La capacità di spostarsi autonomamente consente al bambino di esplorare più oggetti, migliorare la coordinazione fine ed ocular-manuale, e sviluppare una rete neurale densa, fondamentale per l’intelligenza.

Altri benefici del gattonare:

  • Stimola il movimento nello spazio e l’orientamento.
  • Migliora la percezione del proprio schema corporeo e favorisce la strutturazione dello schema motorio.
  • Aiuta a gestire l’ansia di separazione, comune in questa fase, consentendo al bambino di raggiungere la madre o spostarsi autonomamente.
  • Favorisce lo sviluppo del mesencefalo e del ponte, contribuendo a una buona coordinazione motoria.
  • Favorisce la convergenza visiva, poiché il bambino deve mettere a fuoco oggetti a breve distanza, la visione bifocale, imparando a mettere a fuoco oggetti vicini e lontani, e la visione binoculare, con entrambi gli occhi che imparano a lavorare in modo coordinato.

Tutto ciò non implica che un bambino che non gattona sarà svantaggiato o avrà problemi significativi, ma fornire opportunità per il gattonare può ampliare le sue possibilità di successo nello sport, nello studio e nella vita.

Sviluppo psicomotorio e posizioni

Se si rispettano i tempi del bambino e gli si offre un ambiente stimolante, arriverà spontaneamente a strisciare e a gattonare. Evitare la posizione seduta finché non la raggiunge autonomamente è cruciale. Un bambino che ha già conosciuto la comodità della posizione seduta può mostrare resistenza a trovarsi a terra in posizione prona, ma questa resistenza è superabile con esercizi che favoriscono il gattonare.

Quando inizia a gattonare

Un bambino correttamente stimolato dagli esordi della vita, senza essere posto in posizione seduta prematuramente, probabilmente inizierà a gattonare tra i 5 e i 7 mesi di vita. Anche se il gattonare non è indispensabile, offre vantaggi sia a livello motorio che cognitivo, promuovendo l’autonomia, l’intraprendenza e soprattutto l’autostima.

Come favorire lo sviluppo del gattonamento nei bambini?

Ci sono alcuni azioni che potresti considerare difare per incoraggiare lo sviluppo motorio del tuo bambino:

Tempo a pancia in giù: Il tempo a pancia in giù è importante per lo sviluppo muscolare e il controllo del capo. Assicurati di incoraggiare il tuo bambino a trascorrere del tempo sulla pancia durante le sessioni di gioco.

Gioco mirato: Offri giocattoli interessanti e stimolanti che possano incoraggiare il tuo bambino a muoversi. Posiziona i giocattoli appena fuori dalla sua portata per motivarla a cercare di raggiungerli.

Sostegno durante la postura eretta: Quando il tuo bambino è in piedi, assicurati di fornire sostegno adeguato. Puoi utilizzare mobili bassi o giocattoli di supporto che le consentano di sperimentare la postura eretta in modo sicuro.

Tummy Time variabile: Non limitarti a far fare al tuo bambino il tempo a pancia in giù solo sul pavimento. Puoi anche posizionarla su superfici più morbide come un tappeto o un tappetino di gioco.

Seguire il ritmo del bambino: Evita di forzare lo sviluppo motorio del tuo bambino. Ogni bambino è un individuo e ha il proprio ritmo. Rispettare il suo tempo è importante.

Ricorda sempre di consultare il pediatra o una psicomotricista per discutere delle tue preoccupazioni e ottenere consigli specifici sulla base della situazione individuale della tua bimba.

Facci sapere come va!

Foto di copertina di Minnie Zhou

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