Cara Miriam,
alle volte i bimbi manifestano con questi fastidi i soliti disagi dello stare in una comunità, regole comuni, attenzione dell’adulto da condividere con altri competitori della stessa attenzione, ansia da “prestazione” intesa come “non sono la più brava” oppure “vorrei essere brava a disegnare (ad es.) come quel bimbo più grande”.
Alle volte riportano nel loro contesto le nostre abitudini, nel senso che (ad es. ) mia figlia spesso dice “se non abbassate la voce mi viene mal di testa!”, ma in realtà sono io che mi esprimo così e lei per sentirsi grande mi “copia”.
Io non darei tanto peso alla questione, parlerei solo alle maestre in un colloquio privato (senza la bimba presente) per essere sicura che in classe la piccola non dimostri dei disagi.
Se per le maestre è tutto ok prova a non dar peso a questi piccoli “malesseri”, se non è nulla vedrai che se ne dimenticherà.
Ricordo che da piccola io amavo la piscina ma non mi piaceva fare il riscaldamento prima perciò tutte le volte nel tragitto da casa alla piscina lamentavo mal di pancia che mi passava appena entravo in acqua!
Se mia madre mi avesse dato retta forse oggi non saprei nuotare…
In bocca al lupo, il mestiere di mamma è duro!
Patrizia
Bimboporto Scuola d’infanzia corso Lombardia 24 San Mauro – Autoporto Pescarito tel. 011.2740980