Cara mamma,
come già sai lo spuntare dei dentini viene segnalato attraverso la produzione di molta salivazione, con il rigonfiamento delle gengive e con la produzione di “calore” delle stesse, e soprattutto con la tendenza a mettere la manina costantemente in bocca alla ricerca di massaggi e sollievo.
Generalmente i bambini che si svegliano durante la notte hanno fame o sete o il pannolino bagnato o che potrebbero segnalare un cambiamento termico (freddo o caldo), oppure la necessità di evacuare senza riuscire.
Non dobbiamo dimenticare che fra le necessità primarie di un neonato vi è quella del contatto in quanto è difficile per il bambino adattarsi al silenzio e all’immobilità dopo i nove mesi di gestazione in utero: contatto continuo, calore costante, suono del battito o della voce della mamma, movimento… l’ostetrica Lisette Thooft definisce questa necessità “fame di pelle”.
Conosco bene la fatica di una creatura che dorme poco durante il giorno e la notte… ma altrettanto bene so che i cambiamenti e la loro crescita renderanno meno frequenti tale vicinanza di pelle.
Il mio suggerimento è quello di riposare con lei tutte le volte che puoi durante il giorno e di alzarti con un sorriso (a volte un po’ forzato magari) durante la notte e predisporti a “gustare” dimensioni più ovattate e intime…
Se hai voglia di approfondire ecco dei testi:
Grazia Honegger Fresco Facciamo La Nanna Il Leone Verde Edizioni
Esther Weber Portare i Piccoli Il Leone Verde Edizioni
Grazia De Fiore Portare i Bambini – Contatto continuo, come e perché con DVD Coleman Editore