Carissima mamma,
in queste situazioni occorre avere un occhio di riguardo sulla percezione che sua figlia ha di sé e dei suoi rapporti sociali, in quanto i bambini con DSA hanno in genere una scarsa percezione di autoefficacia e di autostima di sé, legato direttamente al disturbo di apprendimento, in quando il confronto con il altri coetanei rispetto all’apprendimento non è omogeneo. La bambina si sentirà “inferiore” diversa e questa sua percezione la farà apparire di riflesso ai compagni come tale.
Occorre inoltre spiegarle bene qual è il suo disturbo, e questo può avvenire in modo “convincente” solo se genitori ed insegnanti conoscete bene il suo problema e potete quindi spiegarglielo in modo pulito e sincero. Quando la bambina si accorgerà che gli adulti preposti al ruolo di istruttori (insegnanti) e di sostenitori (genitori) sapranno darle sicurezza, sostegno e fiducia, lei stessa riuscirà ad recuperare questi elementi importanti per l’apprendimento.
Inoltre è importante avere presente e spiegare alla bambina in modo semplice, che lei non è diversa, ma ha un modo differente di apprendere, come in realtà è per ciascuno di noi: difficilmente troveremo due alunni con lo stesso metodo di studio. Così anche lei, ha la sua modalità personalizzata per studiare ed apprendere!
Buona fortuna per il proseguo del percorso scolastico