21 Aprile 2010 L'ESPERTO RISPONDE

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Bimbo con il rigurgito a sei mesi

Buongiorno,
sono una mamma preoccupata: il mio bimbo da quando aveva 2 mesi ha iniziato ad avere problemi di rigurgito abbondante con crisi di pianto dopo la poppata. Premetto che allatto artificialmente dopo i 17gg di vita.
… quindi cura con riopan e poi gastrotuss, l’ultimo ha migliorato la situazione ma da quando ho inserito la prima pappa il disturbo sembra essere peggiorato solo nei pasti di latte.
Il bimbo cresce benissimo. Ora quando presenta vomito non sembra infastidito a meno che non sia sdraiato.
Devo cambiare latte?
Ho provato ar ma non evacua piu’ anche aggiungendo crema di riso… anzi dopo la poppata e’ quasi sempre agitato pur avendo sonno…
grazie

Cara Mariagrazia,
il problema che racconti è piuttosto comune ma non per questo si può sminuire perché nel vivere quotidiano questo rappresenta una difficoltà in più che la famiglia si trova a affrontare…
Mangiare spesso e poco alla volta può servire per tamponare la produzione dei succhi gastrici e di conseguenza attenuare la risalita del contenuto dello stomaco.
Molto spesso i pediatri consigliano l’introduzione di cibi solidi nell’alimentazione del lattante come ad ex le farine e le verdure (patate, carote, zucchine) per poter escludere in prima battuta l’introduzione di medicinali.
Questa pratica purtroppo crea una certa difficoltà nell’evacuazione intestinale.
Il mio consiglio, in generale, è quello di variare sia le farine (orzo, mais e tapioca, miglio) che le verdure di stagione, seppure nel tuo caso non è così semplice visti i pochi mesi della tua creatura.
Bisogna procedere lentamente all’introduzione di cibi solidi perché l’organismo non è ancora sufficientemente maturo per digerire molti, moltissimi alimenti.
Poiché la definizione dei bimbi è quella di “lattante” vien da sé che l’alimento più digeribile sia il latte e, onestamente, i latti in polvere si assomigliano un po’ tutti (escludendo quelli specifici per le intolleranze) perciò non è tanto una questione di marca, quanto di accorgimenti da utilizzare nei casi di reflusso gastroesaofageo.

Si può dunque agire sulla posizione assunta dalla creatura per impedire la risalita del latte:
– non coricare il bimbo subito dopo la poppata;
– tenerlo il più possibile in posizione verticale con l’ausilio di fasce porta bebè durante il giorno;
– sollevare il materasso di 25/30° ponendo sotto il quest’ultimo dei cuscini e eventualmente dei cuscini laterali in modo che la discesa avvenga il più lentamente possibile durante la notte.
Aggiungerei di non allacciare il pannolino troppo stretto e di evitare il cambio del pannolino subito dopo i pasti in quanto, durante tale operazione, gli vengono sollevate le gambine e si va a comprimere il pancino favorendo così la risalita del latte nell’esofago.

Se lo desideri puoi leggere le altre risposte dell’esperti di Torinobimbi.it sul tema del rigurgito:
Rigurgita da dieci giorni
Sara’ reflusso gastroesofageo???

Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino
Paulo Cohelo

Vi auguro un buon cammino!
Arianna

Arianna Fucarino
Associazione Guardaluna– Torino

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