22 Marzo 2010 L'ESPERTO RISPONDE

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Cinque mesi e dorme solo con la mamma

Buonasera,
il mio bambino ha cinque mesi e dorme di notte solo nel lettone e solo vicino a me.
Se si sveglia (cosa che succede almeno 4 volte a notte, ma a volte anche 20), vuole il seno per riaddormentarsi, dal quale “cuccia” per 5 minuti e poi ricade nel sonno profondo.
Di giorno sia che sia addormentato in braccio che al seno dorme mezz’ora al massimo (fa circa 1 pisolino al mattino e due al pomeriggio).
L’unico modo di farlo dormire di più è stendermi con lui e dargli la tetta.
Vorrei qualche consiglio avrei necessità di avere tempo per lavoricchiare un po’ da casa (sono una lavoratrice autonoma) e in questo modo non riesco né di giorno né di notte.
Grazie in anticipo
Saluti
Daniela

Cara Daniela,
ciò che vi sta accadendo è normale, anche se mi rendo conto che date le sue esigenze lavorative può risultare alquanto frustrante.
Alcune madri imparano a portare a lungo su di se i bambini, usando per esempio la fascia lunga.
Spesso accade che addosso alla mamma il bambino si faccia delle lunghe dormite, dando la possibilità di occuparsi anche di altro.
Diversamente non mi vengono in mente altre cose, se non la possibilità di affidare il bambino ad una persona fidata per poche ore al giorno, in modo che lei possa sbrigare velocemente il suo lavoro, per poi tornare dal bambino con la mente sgombera.
Anche se a prima vista potrebbe sembrare più spiacevole forse quest’ultima soluzione le permetterebbe di svolgere il suo lavoro più velocemente e poi di dedicare la restante parte del tempo al bambino, in modo più sereno.
Per la notte il discorso è abbastanza complesso.
In realtà infatti il comportamento del suo bimbo è assolutamente normale per la sua età e tenderà a cambiare in futuro da se, senza intervenire in alcun modo.
Quello che però accade è che i genitori non riescano a far fronte alla situazione per la stanchezza e per lo sconforto. Quando le situazioni sono pesanti diventa difficile vederne la fine. Sembra non debbano cambiare mai.
In queste situazioni occorre studiare una strategia che vi permetta di riposare meglio, pur soddisfando le esigenze del bambino.
Ci sono donne che non sono minimamente disturbate dai brevi e frequenti risvegli durante la notte, perché si riaddormentano subito e donne per le quali questo ritmo è invece faticosissimo.
Una cosa che potrebbe provare a sperimentare è quella del lettino a pari altezza del lettone, senza la sbarra che li divede.
Il bambino verrà sistemato nel lettino dopo che essersi addormentato profondamente (talvolta occorrono anche 20 minuti perché entri nel sonno profondo).
Da questa posizione sarà facile per lei avvicinarlo per la poppata, come sarà facile provare ad allungare la mano per tranquillizzarlo, cosa che forse qualche volta potrebbe essere sufficiente.
Può darsi che il bambino si senta comunque sicuro per la vostra vicinanza, ma anche che si svegli meno perché con più spazio a disposizione (qualche volta accade anche questo!).

Cordiali saluti

Veronica Ortu

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