14 Settembre 2019 L'ESPERTO RISPONDE

Flavia Cavalero

La dottoressa Flavia Cavalero è psicologa e psicoterapeuta. Cura la parte “psi” del sito www.psicomamme.it, svolge l’attività nel suo studio in via Bruino, 3 a Torino e si occupa di psicoterapia individuale e di gruppo nell'ottica del raggiungimento e del mantenimento del benessere psicologico. Riceve su appuntamento, tel. 333/3628327

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Coniuge non più innamorato

Buonasera,
Ho 50 anni e sposata da 27 anni e 8 di fidanzamento.
Da due anni e mezzo fa mio marito se ne andato dicendo che non prova più l’amore di un tempo.
Tutto questo a causa di problemi avvenuti durante il matrimonio cioè che non l’ho capito nei suoi momenti duri come la morte di sua madre e ho dato più retta a mia madre.
Ora da 6 mesi siamo separati e lui continua a dirmi che ci tiene ancora molto a me che gli piaccio ancora come donna ma la rabbia l’ha portato a non amarmi più.
Lui non vuole assolutamente il divorzio e a tutt’oggi dopo quasi 3 anni che non siamo più insieme nessuno dei due non ha altre relazioni.
Una volta mi ha confessato che ci tiene a noi tre cioè a me e alla nostre due figlie.
Volevo chiedervi se ho speranze che un giorno mi possa riamare o ormai ho tutto perso?
Vi ringrazio di cuore del vostro aiuto, non so più cosa fare e cosa pensare: lo amo più della mia vita!
grazie e cordiali saluti
Laura
Gentile signora Laura
lei fa una domanda diretta a cui è impossibile rispondere, però è possibile aggiungere alcune riflessioni che spero possano aiutarla.
Se non ho sbagliato i conti vi siete messi insiemi nell’adolescenza, questo mi fa immaginare che siete cresciuti insiemi e mi fa supporre che non sia la vostra prima crisi. Come avete superato le altre, come ci siete riusciti?
Può accadere che si prenda un episodio come la causa della separazione, ma in realtà quell’episodio rappresenta la famosa “goccia che ha fatto traboccare il vaso”, cosa c’era che non andava nel quotidiano tra di voi?
Da come ne parla immagino che sebbene siate separati abbiate occasione di vedervi spesso e la dichiarazione che lui fa nei suoi confronti non mi sembra di chiusura, del resto siete separati da tre anni ma entrambi ancora da soli. Avete pensato ad un percorso di terapia di coppia?
Credo che un professionista potrebbe aiutarvi molto ad affrontare questo stallo.
Cordialità

dott.ssa Flavia Cavalero

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