Cara mamma,
La sessualità è sempre un tema molto delicato ed entrano in gioco prima di tutto le nostre convinzioni su questo tema, il rapporto che abbiamo noi con la nostra sessualità e le nostre emozioni.
Talvolta i genitori sono molto spaventati, hanno paura che il loro bimbo abbia qualcosa che non va.
Le chiediamo di fermarsi un attimo a chiedersi come mai per lei “non si fa”, cosa non si fa e perché.
Scoprire la propria intimità è un aspetto importante, anche per bimbi di cinque anni, dire loro che non si fa è una comunicazione precisa sulla qualità da attribuire a questa scoperta, che viene immediatamente condivisa come negativa.
Lei ce ne parla come di un “problema” da comprendere e risolvere, ma la sessualità è presente nei bambini fin da piccoli, cambia solo la consapevolezza e la possibilità di esplorazione nel tempo.
Se, infatti, nei primi mesi di vita, i bambini possono soltanto scoprire il proprio corpo, è crescendo che si confrontano con i compagni di gioco e gli adulti, osservano e fanno domande – spesso davvero imbarazzanti. È allora naturale che possano cercare degli spazi per toccarsi, con molto piacere, e solitamente scelgono momenti particolari, in cui sono più vulnerabili, come quando sono arrabbiati o annoiati.
La sua bambina non ha bisogno di averlo visto da qualche parte, si sta scoprendo in modo spontaneo e sembra essere già matura, consapevole che si tratta di qualcosa di intimo, visto che si nasconde col suo pupazzo.
Non c’è la necessità che dimentichi, ma solo che non ne sia troppo presa, tanto da ricercare continuamente questo comportamento (in tal caso sarebbe necessario chiedersi come mai e provare a vedere se basta distrarla).