Gentilissima Valentina,
tra i principali rischi correlati al fumo in gravidanza vi è il parto pretermine ed il basso peso del bambino alla nascita, ovvero una condizione che non permette al bambino, per i ridotti scambi di ossigeno a livello placentare, di sviluppare completamente il suo potenziale genetico di crescita.
Il consiglio riguardo al fumo è quello di sospendere o almeno ridurre il numero del consumo di sigarette giornaliero, ovvero ciò che da sola ha già fatto. I possibili danni sono correlati ad un elevato numero di sigarette al giorno e durante tutta la gravidanza; se è riuscita nel frattempo a smettere completamente o a continuare con 2 sigarette al giorno, direi che ha eliminato o ridotto al minimo le possibili conseguenze negative sul suo bambino.
Nel caso non avesse ancora smesso completamente col trascorrere delle settimane di gravidanza, le verrà in aiuto il suo corpo: la particolare situazione ormonale della gravidanza rende la mamma fisicamente più sensibile alle sostanze che potrebbero essere nocive al bambino, dunque dovrebbe avere una spontanea diminuzione del desiderio di fumare.
È come se il corpo diventasse più sensibile a ciò che serve e non serve selezionando ciò che la mamma introduce.
Direi che è sulla strada giusta, abbia fiducia nel suo corpo e nel suo bambino!
Vuoi fare una domanda alla nostra consulente? fa la tua domanda compilando il form, selezionando come argomento Allattamento o Prime Cure: https://www.torinobimbi.it/chiedi-esperto