Buonasera, vorrei sottoporle questo comportamento che da circa un mese manifesta mio figlio di 10 anni.
Il mio bambino è introverso, ha difficoltà ad aprirsi subito e di conseguenza non subito riesce ad instaurare rapporti d’amicizia, infatti è stato anche vittima di bullismo e sono dovuta intervenire varie volte per cercare l’aiuto delle maestre e metterle al corrente.
Ultimamente man mano che cala la sera, ma capita anche nel pomeriggio, inizia a dire: “mamma ho un brutto pensiero” e l’angoscia prende il sopravvento, quasi sempre inizia a piangere.
I brutti pensieri sono ad esempio: “mamma nella mia mente immagino di aggredire qualcuno ma io non lo farei mai”, sono quasi tutti pensieri aggressivi che ha, ad esempio che possa succedere qualcosa a me, o alle sorelle o che addirittura il male possa esserci fatto direttamente da lui, il tutto piangendo.
Una volta che ce ne ha parlato è come se si liberasse ma il giorno dopo siamo punto e daccapo.
Cosa succede al mio bambino?
devo preoccuparmi?
grazie mille
Gentile signora
dal suo racconto mi arriva tutta la sua preoccupazione per il suo bambino ma anche la difficoltà che lui sta vivendo e credo che sia importante aiutarlo a superare questo momento di disagio. Ci sono situazioni in cui la famiglia e la scuola possono affiancare e sostenere i fanciulli ma è necessario l’intervento di un professionista che aiuti il bambino a comprendere cosa gli sta accadendo e a superare il disagio.
La esorto quindi a rivolgersi con fiducia ad uno psicologo dell’età evolutiva.
Cordialità
dott.ssa Flavia Cavalero