Cara mamma, devi tener duro!
Sicuramente si sbloccherà!
E’ assolutamente vero che più crescerà e più farà fatica, purtroppo!
I bimbi così grandi (anche se per te è piccola) fanno più fatica rispetto a bimbi di pochi mesi perché hanno un rapporto affettivo e relazionale più forte con i genitori o i nonni, ed hanno delle abitudini consolidate anche nel gioco a casa nei propri luoghi, e se non sono bimbi aperti e curiosi fanno un po’ più fatica a interagire nel gruppo della comunità.
Un mese è ancora pochino non è ancora inserita.
Se ne hai la possibilità prova a non farla ancora stare tutto il giorno ma magari solo il mattino e poi la porti a casa a mangiare per un paio di settimane, se poi la mattina è serena la fai fermare a mangiare e la prendi dopo pranzo e così via.
Però devi concordarlo con le maestre e soprattutto lo devi fare se puoi organizzarti con il lavoro, se ti è possibile non inserire i nonni o altre figure, organizza un ammorbidimento tra materna e casa ma non altri soggetti.
Se non ti è possibile non ti devi colpevolizzare o essere troppo ansiosa.
Organizza una colazione asciutta (un piccolo panino con marmellata, o una fetta di torta casalinga) poi con la maggiore serenità possibile ma molto ferma nella tua decisione la porti a scuola coccolandola, rassicurandola ma FERMA e decisa. La lasci in braccio alla maestra, anche se piange, mandandole un bacio e senza farti vedere in sofferenza (anche se giustamente lo sei).
Chiedi alle maestre per telefono (se si può) come va la giornata, non davanti a lei, con lei interessati delle cose belle che hanno fatto, delle canzoni, dei giochi e non fermarti in particolare a farti raccontare se e quanto a pianto.
Con la famiglia cerca di parlarne quando lei non sente (quando dorme o quando non è in casa) cercate di dare meno importanza alla sua fatica e molta importanza ai tanti bambini, alle maestre affettuose e carine, ai giochi, ai colori, alle canzoni.
Devi darle idea che tu sei serena e che lo stare a scuola è una cosa bella che le fa tanto bene e che tu e la tua famiglia siete contenti che lei vada a scuola!
In bocca al lupo, un abbraccio da mamma a mamma!
Patrizia
Home > L'esperto Risponde > Mia figlia rifiuta l’asilo
Mia figlia rifiuta l’asilo
Buongiorno,
Mia figlia ha 3 anni. Da circa 1 mese frequenta l’asilo dove non ama andare.
Premetto che e’ una bimba molto timida molto attaccata a me e al papà e ha sempre avuto una certa paura degli sconosciuti mentre con le persone grande e piccole che conosce interagisce bene. Non parla ancora bene, e per questo che il pediatra mi ha consigliato la scuola materna, lo stare con altri bimbi l’aiuterà a sviluppare sempre di più il linguaggio.
Ma il problema che lei non ci vuole andare. La mattina sono costretta a non darle il latte perchè va lì e lo vomita. Dopo i pianti riusciamo ad andarci. La lascio lì piangendo. Mi dice poi la maestra che dopo non piange più, ma non gioca con altri bimbi, non interagisce e quando poi la sforzano con il pranzo vomita.
Le maestre mi dicono di insistere perchè essendo così chiusa, avrà in futuro problemi a rapportarsi con gli altri.
Ma io mi chiedo se insisto peggioro la situazione? o arriverà il giorno che si sbloccherà?
Mi aiuti, la prego sono davvero angosciata e non so come fare.
Chiedi all'esperto
Vuoi fare una domanda ai nostri esperti? fa la tua domanda compilando il form, selezionando come argomento quello più pertinente alla tua domandaINVIA DOMANDA
Leggi anche
Bambino 7 mesi non vuole dormire – Cosa Fare?
19 Aprile 2024
Piccole gocce ematiche dal capezzolo del lattante
17 Aprile 2024
La paura di perdere i genitori – bambino di 7 anni
12 Aprile 2024
Feci di colore verde di un neonato – Cosa fare?
10 Aprile 2024
Difendesi a scuola – bambina di 7 anni
5 Aprile 2024