Gentile signora,
in questo tempo in cui tanto si parla di bullismo e sulle conseguenze che queste azioni possono avere sulle vittime, la sua lettera è molto importante.
Purtroppo lei racconta molto poco e non ho elementi per parlare della situazione specifica, ma è importante secondo me proprio il fatto che lei abbia compreso che c’è un problema.
Ritengo che sia necessario sottolineare che purtroppo vi sono esperienze sociali che, pur essendo negative, sono inevitabili. E il rifiuto fa parte di queste esperienze. Che non si possa piacere a tutti è un concetto che va assimilato e poi accettato.
Come lo si può aiutare?
– Intanto spiegandogli che le persone non sono tutte uguali, che si hanno pensieri diversi ed emozioni diverse.
– E’ importante che suo figlio possa raccontare ciò che accade, in modo che lei possa capire quali siano gli elementi per cui non riesce ad inserirsi nel gruppo.
Quindi come primo suggerimento, parli con il bambino, gli dia modo di sfogarsi e di raccontare cosa accade
– Lei cita anche la scuola, ha provato a parlare con le altre mamme per cercare un’alleanza con loro?
– Sempre nell’ambito scolastico è poi fondamentale parlare con gli insegnanti che conoscono i nostri figli in modo diverso da come li conosciamo noi e da loro possono arrivare suggerimenti davvero importanti.
Cordialità
dott.ssa Flavia Cavalero