Gentile educatrice,
la descrizione, seppur con brevi cenni, che fornisce, lascia intendere una difficoltà rispetto alla gestione di un gruppo abbastanza eterogeneo di bambini, in cui gli aspetti evolutivi possono essere di tipo anche molto diverso.
In tal senso sarebbe utile sapere chi la aiuta e se sia possibile suddividere i bambini in sottogruppi, a seconda delle diverse competenze.
Con alcuni bambini potranno essere favoriti giochi che consolidino le abilità acquisite, con altri potrebbero essere facilitate nuove acquisizioni (per esempio relative alla deambulazione).
Il materiale che descrive mi sembra adatto.
La saluto cordialmente, Valeria Moschese
Valeria Moschese è curatrice della rubrica Psicomotricità di Torinobimbi