18 Marzo 2021 L'ESPERTO RISPONDE

Gabriella Biscaro

Gabriella Biscaro - Professional Advanced Counselor AssoCounseling - Educatrice Perinatale esperta in Allattamento (percorso MIPA) - Referente Certificata Il Parto Positivo e Baby Brains Body - Specialista in Riflessologia e Tecnica Craniosacrale - Disponibile al 320/0144212 mail [email protected]

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Risultata positiva al Covid non allatto mio figlio che rifiuta il biberon

Buongiorno,
mio figlio ha 2 mesi e 9 gg e lo allatto con latte artificiale in quanto alla nascita del bambino sono risultata positiva al Covid e non avendolo tenuto con me poi ha rifiutato il seno.
Ho già cambiato tre volte il latte ed ora siamo passati al latte di soia ma come sempre dopo un paio di giorni del nuovo latte lui rifiuta il biberon.
Abbiamo fatto rx esofago e addome tutto negativo vo è solo un po’ di reflusso che curiamo con sciroppo.
Il momento della pappa è diventato angosciante per me e per lui.
Non so dove sbattere la testa.
La ringrazio se mi risponderà

Buongiorno cara mamma,

innanzitutto sono molto dispiaciuta per il vostro duro inizio in salita, dev’essere stato difficile affrontare il covid e la separazione dal tuo bambino.

Peraltro le linee guida dell’Istituto Superiore di Sanita raccomandano di non allontanare mamma e neonato anche in caso di positività, e mi duole sapere che ci sono strutture ospedaliere che non rispettano queste indicazioni; purtroppo sono poi le famiglie a farne le spese in termini di allattamento e serenità.

Non essendo medico non posso esprimermi rispetto al latte di formula o di soia che stai dando al tuo bimbo. Come educatrice perinatale e consulente in allattamento mi sento di consigliarti di porre attenzione a come stai tu, a come respiri, a cosa senti quando si avvicina l’ora della poppata.

Molto parte da noi mamme, da noi adulti, senza che questo debba diventare motivo di frustrazione o senso di colpa: nel momento in cui dedichiamo attenzione a noi e raggiungiamo uno stato di calma e centratura, questo si rifletterà nel nostro modo di porci con i nostri neonati. So che è difficile e che il primo movimento è quello di occuparci dei bebé…

Ecco, facciamo un passo indietro, o meglio, dentro di noi per recuperare fiducia e stabilità e da lì partiamo per parlare, guardare, tenere a contatto il piccolo.
Cosa sentiamo? A cosa possiamo attingere, quali sono le nostre risorse profonde che ci hanno già sostenuto nella vita?
Come possiamo aiutarci a cambiare prospettiva se una situazione diventa pesante? A chi possiamo eventualmente chiedere supporto?

Inoltre, a livello pratico, somministrare un biberon dovrebbe avvicinarsi per quanto possibile alle posizioni e all’intimità dell’allattamento al seno: contenimento fisico, sguardo occhi negli occhi, rispetto delle pause, del respiro, proposta del latte a richiesta e non a orario.

Insomma, con un maggior contatto interiore con noi stesse possiamo padroneggiare meglio gli imprevisti e le situazioni che generano ansia.

Spero di averti dato qualche spunto utile, in caso di ulteriori domande o necessità non esitare a scrivermi!
Buon proseguimento,
Gabriella

Gabriella Biscaro
Educatrice Perinatale – Professional Counselor
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