Buongiorno Mamma,
grazie per queste domande che ci danno l’occasione di ribadire alcune buone pratiche per un allattamento soddisfacente; in alcuni casi non riesco ad essere molto diplomatica ma ovviamente non ce l’ho con te, ci mancherebbe!
Comincio con dirti che le informazioni che hai riportato su tempi e modi dell’allattamento non sono aggiornate con le evidenze scientifiche e, aggiungo io, nemmeno con il buon senso:
l’allattamento, soprattutto a due mesi, dovrebbe seguire le esigenze del bambino e non dell’orologio; un intervallo di poche ore di giorno è abbastanza normale soprattutto in questo periodo in cui comincia a fare caldo e il piccolo potrebbe aver bisogno di qualche poppata in più “semplicemente” per bere, quindi in realtà non ha molto senso tenere conto del tempo passato ma della richiesta del bambino.
Penso che nemmeno noi adulti stiamo a vedere che ora è se abbiamo sete e desideriamo un bicchiere d’acqua o uno spuntino, vero? Se il bimbo piange è necessario rispondere con il contatto, l’attenzione e perché no, una poppata anche se ci sembra che sia passato poco tempo da quella precedente.
Quindi no, le evidenze scientifiche ci dicono che non è necessario e anzi è deleterio per un buon allattamento, distanziare le poppate se il bambino chiede di attaccarsi. Tanto più che ci sono dei periodi in cui i bebé richiedono di attaccarsi più spesso perché stanno attraversando uno scatto di crescita e un maggiore attacco determina una ricalibrazione della produzione di latte per un fabbisogno in aumento, per poi riassestarsi. Questa fase dura generalmente pochi giorni ed è normale. Sapendolo la mamma può regolarsi di conseguenza e non spaventarsi pensando di avere poco latte. Forse non è il tuo caso in questo momento, ma ci tenevo ad aggiungere anche questa informazione.
Il tempo della poppata non si determina in minuti, ma con la soddisfazione della fame del bebé, quindi è bene far svuotare bene un seno prima di passare eventualmente all’altro. In questo modo il bimbo prende sia la prima parte di latte, quella più liquida che soddisfa la sete, sia la parte più nutriente che serve alla crescita di peso. L’indicazione di staccarlo dopo 10 minuti non ha fondamento scientifico, tantomeno l’informazione che poi prenda solo aria, anzi… dopo i primi minuti il latte diventa appunto più ricco di sostanze nutritive ed è quindi importante lasciar finire la poppata spontaneamente, quando vediamo che il bimbo si stacca da solo perchè sazio.
Sugli sbadigli non ho particolari consigli… evidentemente il tuo bimbo è molto rilassato, buon per voi! Che ne dici?
Per qualsiasi dubbio sull’allattamento, rivolgiti a un consultorio pediatrico o a un/a professionista specializzata e soprattutto, ascolta il tuo bisogno e quello del tuo bambino. State imparando tante cose l’una dall’altro ed è bene porre fiducia nelle vostre sensazioni per sintonizzarvi al meglio.
Spero di aver sciolto qualche dubbio, in ogni caso sono a tua disposizione, buon proseguimento!
Gabriella Biscaro
Educatrice Perinatale – Professional Counselor
Vuoi fare una domanda alla nostra consulente? fa la tua domanda compilando il form, selezionando come argomento Allattamento o Prime Cure: https://www.torinobimbi.it/chiedi-esperto