31 Ottobre 2023 L'ESPERTO RISPONDE

Gabriella Biscaro

Gabriella Biscaro - Professional Advanced Counselor AssoCounseling - Educatrice Perinatale esperta in Allattamento (percorso MIPA) - Referente Certificata Il Parto Positivo e Baby Brains Body - Specialista in Riflessologia e Tecnica Craniosacrale - Disponibile al 320/0144212 mail [email protected]

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Sempre sempre sempre attaccata al seno!

Buongiorno, sono una mamma di una bimba di 4m e mezzo, oltre che di una 2enne.
La bimba di 4 mesi è allattata al seno da quando è nata.
Il problema è che vuole sempre stare attaccata al seno.
Di giorno l’attacco al seno quando ha fame, poi si addormenta attaccata e se provo a staccarla per metterla a dormire nel suo lettino si sveglia subito. Passa pochi momenti di serenità, in quanto è sempre piagnucolante finché non l’attacco dove spesso neanche mangia, ma usa il seno come ciuccio.
Ho provato a darle sia il ciuccio che il biberon (sia con latte artificiale che con il mio) ma rifiuta entrambe le cose.
La notte uguale, dorme solo se attaccata al seno. E se riesco a metterla nel suo lettino dura massimo 30 minuti prima che si risvegli, l’attacco e riparte subito. Ho provato la fascia portabebe e il marsupio, ma non li accetta molto volentieri.
Chiedo a voi se questo attaccamento totale sia “normale” e se c’è qualcosa che si possa fare per farle accettare il suo lettino o un minimo di distacco da me per potermi così finalmente dedicare anche all’altra figlia che a malincuore sto un po’ trascurando.
Grazie

Buongiorno mamma,

avere due bimbe così vicine di età immagino sia proprio impegnativo…
Conciliare i bisogni di entrambe può diventare un’impresa titanica, soprattutto se si affronta tutto da sola.
Mi vengono in mente diverse cose che provo a esporti per vedere se ci sono spunti che possano essere utili per te, dalle poche cose che posso intuire dal tuo scritto.

Il primo elemento appunto è il supporto – sostegno – compagnia che non so se tu possa ricevere dalle persone adulte a te vicine. Come dice un proverbio africano, ci vuole un villaggio per crescere un bambino, ma spesso le mamme oggi si ritrovano in solitudine a dover gestire piccoli esseri umani in crescita e questo oggettivamente mette a dura prova! A volte basta qualcuno che tenga in braccio o intrattenga per un po’ di tempo le creature per concedersi un giro fuori o una doccia, una telefonata piacevole o qualsiasi cosa che possa risultare per la mamma come una coccola.

Il secondo elemento è che le tue bimbe sono piccole e in quanto tali hanno bisogno della tua vicinanza. Rientra nella fisiologia che soprattutto la piccola abbia bisogno di contatto fisico con te, ha trascorso più tempo dentro di te che fuori, quindi è normale che richieda il contatto ravvicinato e che al seno si tranquillizzi; infatti esiste una suzione non nutritiva ma consolatoria, altrettanto importante per accertarsi che l’ambiente sia sicuro e privo di pericoli, oltre che fonte di rilassamento profondo.

L’utilizzo della fascia sarebbe utile (per il marsupio dipende dal modello, ma generalmente a 4 mesi è un po’ presto); non so quali difficoltà abbiate incontrato ma probabilmente sarebbe utile una consulenza personalizzata per poter beneficiare di questo strumento preziosissimo che incontrerebbe i bisogni di tutte e tre visto che potresti avere le mani libere e dedicarti alla “grande” con maggior disponibilità.

Per le mie conoscenze, questo attaccamento è davvero normale e fa parte delle tappe di crescita, non esiste un metodo per fare in modo che questo bisogno sia soddisfatto diversamente, se non agire a livello familiare affinché il peso non sia tutto sulle tue spalle, perché anche tu come mamma e donna hai dei bisogni inderogabili di serenità.

Stai svolgendo un lavoro eccezionale dedicandoti alla cura delle tue creature, a volte basta stare con loro in maniera molto semplice, tutte insieme sul tappetone a sfogliare libricini o farsi le boccacce e imitarsi a vicenda per imparare tempi lenti e priorità.

La priorità per le tue bimbe ora è sentirti vicina, non durerà per sempre ma questa vicinanza pone le basi per relazioni sicure, nelle quali potrete esprimere i vostri bisogni sentendo che le persone intorno hanno piacere di stare insieme e di comprendersi a vicenda.

Spero di averti fatto intravedere una prospettiva diversa, dove le parole chiave sono connessione, vicinanza, soddisfacimento di bisogni, per voi tre e per tutta la famiglia.

Gabriella

Gabriella Biscaro Educatrice Perinatale – Professional Counselor

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