Buongiorno Mamma,
il tuo cucciolo è perfettamente… normale!
Il suo bisogno di contatto rientra nei meccanismi di sopravvivenza che sono innati: un cucciolo deve sentire il calore e la presenza di qualcuno che lo accudisca altrimenti la sua sensazione è proprio quella di abbandono e di morte, è per questo probabilmente che hai colto il suo pianto di paura. Evidentemente durante la notte l’ambiente per lui risulta più rassicurante e dorme nella culla. Di giorno forse, essendo più vivace, riposato e stimolato da luci e rumori, potrebbe attivarsi il suo bisogno di contatto.
Il consiglio è quello di accogliere e soddisfare questo bisogno e di tenerlo a contatto con te, se possibile pelle a pelle in un vostro abbraccio caloroso, avvolti in una bella coperta, in cui imparate a conoscervi e ad accogliere reciprocamente i diversi stati d’animo e i segnali, raccontandovi un po’ attraverso il tatto, l’odore della pelle, la voce. Per te può essere un buon momento per riposare e sintonizzarti su una lunghezza d’onda comune: i neonati ci insegnano la lentezza e l’intimità.
Nei momenti più attivi invece, in cui ad esempio devi avere le mani libere per fare qualcosa in casa o per uscire a fare la spesa o una passeggiata, potresti mantenere il contatto attraverso una fascia portabebé: lui sarà rassicurato dal tuo calore, dal battito del tuo cuore, cullato dal tuo movimento delle attività quotidiane e potrà anche addormentarsi. Rivolgiti a un gruppo o a una consulente in babywearing che possa aiutarti a scegliere il supporto giusto per cominciare a “indossare” il tuo bimbo e scoprirne i benefici, è totalmente diverso e molto meno stancante per le tue braccia e per la tua schiena!
Tieni conto che più soddisfi questo bisogno, più il tuo bimbo sarà autonomo in futuro: saprà sempre che la mamma lo accoglie e lo rassicura, e potrà andare nel mondo più fiducioso.
Prenditi questo tempo di esogestazione (i primi mesi dopo la nascita sono di reciproca conoscenza e allentamento graduale della simbiosi che c’era in utero) come un investimento nella vostra salute.
Immagina come ti sentiresti tu, atterrata in un pianeta sconosciuto dove tutto è nuovo… così è per il tuo bimbo, ma tu lo puoi accompagnare e goderti questa fase straordinaria di crescita e confidenza reciproca!
Buon contatto!
Gabriella Biscaro
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