Buongiorno,
ho bisogno di aiuto per capire come comportarmi in una situazione in cui mi trovo in questo momento.
A febbraio 2022 conosco un ragazzo coetaneo, tutti e due abbiamo superato la soglia degli anta. Lui sposato con due figli e con un matrimonio finito da molto tempo, soprattutto dopo la scoperta di un tradimento della moglie.
Mi racconta che aveva provato in tutti i modi a tenere in piedi il matrimonio per il bene dei figli ma si era reso conto che era inutile e impossibile.
Ci incontriamo per 4 mesi senza che tra noi accada nulla. Sono incontri in cui parliamo molto di noi e soprattutto del suo matrimonio. In quel periodo gli ho detto più volte che doveva essere sicuro di voler lasciare la moglie prima di iniziare una storia nuova e che forse era meglio che prima chiudesse il matrimonio, sistemasse le sue cose e poi tornasse da me.
Così non è stato.
Più andavamo avanti più mi innamoravo di lui e così a maggio dell’anno scorso iniziamo la nostra storia. Bella, faticosa, importante, allegra.
Fin quando questo febbraio lui va via di casa e ne prende una in affitto e mi chiede di firmare anch’io sostenendo che quella sarebbe stata casa nostra.
Fino ad agosto non abbiamo detto nulla ai suoi figli. Ora i bambini mi conoscono, mi adorano anche se ancora non viviamo insieme.
Ultimamente ho insistito per sapere quali altri passi avremmo potuto fare insieme con i bambini per arrivare alla nostra tanto desiderata convivenza ma lui è sempre più evasivo.
In tutto questo, oggi mi rendo conto che, preoccupati per i bambini, abbiamo trascurato un aspetto importante: il mondo lavorativo e sociale non è ancora a conoscenza della nostra relazione. E questo è un problema che, purtroppo, abbiamo dimenticato.
Da lunedì scorso, lui è entrato in crisi ed ha iniziato a frequentare uno psicologo (ho insistito molto affinché lo facesse, perché avevo la sensazione che dovesse risolvere molti problemi irrisolti). Da questa crisi è emerso che deve capire molte cose. Non ci conosciamo abbastanza per decidere di vivere insieme, e soprattutto ha una grande responsabilità verso i bambini, quindi non vuole commettere errori. Mi ha detto che dobbiamo rallentare. Il panico si è impadronito di me e non ho ancora capito cosa sia successo e perché. Ora lui è distante da me. Fino a una settimana fa ci vedevamo tutti i giorni, mi chiamava e scriveva costantemente. Ora ci sono pochi messaggi, solo buongiorno e buonanotte come sempre, ma non mi chiede mai di vederci; sono sempre io a farlo.
Insomma, c’è poco di quello che eravamo prima. Mi ha detto che siamo ancora una coppia, stiamo insieme, c’è un progetto a lungo termine, ma non mi ha fornito molte altre spiegazioni. Ora non so più cosa fare. Vorrei chiedergli altre spiegazioni, ma non so se devo o posso insistere, e come dovrei comportarmi. Dovrei starlo lontano e non scrivergli, o chiedergli di vederci e condividere la vita?
Grazie per l’aiuto che potrete darmi.
Buongiorno,
mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo di incertezza e difficoltà nella tua relazione. È importante affrontare la situazione con calma e comprensione. Ecco alcune considerazioni su come potresti comportarti:
La base di qualsiasi relazione sana è la comunicazione. Cerca di parlare apertamente con il tuo partner, esprimendo le tue preoccupazioni e ascoltando le sue. Chiedi gentilmente se c’è un motivo specifico per il suo distanziamento e cosa ha in mente per il futuro della vostra relazione.
È importante rispettare il bisogno del tuo partner di tempo per risolvere le sue questioni personali e familiari. La sua preoccupazione per i figli è legittima, e può richiedere tempo per prendere decisioni importanti.
È positivo che il tuo partner abbia iniziato la terapia. Continua a supportarlo in questo percorso. Potrebbe essere utile coinvolgervi in terapia di coppia se entrambi siete d’accordo.
Usate questo periodo di rallentamento per riflettere su cosa vuoi dalla relazione e quali sono le tue aspettative. È importante essere chiari sui tuoi bisogni e desideri.
Ricorda che le relazioni possono essere complicate, specialmente quando coinvolgono famiglie e responsabilità pregresse. A volte, è necessario tempo per mettere ordine nelle questioni personali prima di impegnarsi ulteriormente.
Cerca il sostegno dei tuoi amici o di un professionista per discutere dei tuoi sentimenti e preoccupazioni. È essenziale prenderti cura di te stessa durante situazioni complesse come questa.
Se il tuo partner ha bisogno di spazio o tempo per riflettere, rispetta la sua decisione. L’insistenza potrebbe mettere ulteriore pressione sulla situazione.
In generale, cerca di mantenere un equilibrio tra il perseguire la tua felicità e il rispetto per le sfide personali e familiari del tuo partner. La chiave è la comunicazione aperta, la comprensione reciproca e la capacità di adattarsi alle evoluzioni della relazione nel tempo.
Buona fortuna e facci sapere come va!