Buongiorno cara mamma,
conosco (e non solo io!) quella sensazione di inadeguatezza che fa ricadere su noi mamme qualsiasi responsabilità se non colpa rispetto alla crescita dei nostri bambini.
Parli di svezzamento fallimentare… mi spiace molto che tu senta un fallimento in un processo che può avere mille variabili, soprattutto la predisposizione del bimbo e le sue preferenze che magari non sono in accordo con le nostre aspettative.
Ti invito allora, se posso, a fermarti un momento e a focalizzare quali sono le tue aspettative rispetto al sonno o al cibo per renderle più chiare e comprendere da dove arrivino e quanto condizionino il tuo umore o il giudizio che hai sul tuo ruolo di mamma.
Penso che questo sia un passaggio fondamentale per ciascun genitore, spesso subissato da consigli, mode, confronto con altre famiglie dove guarda caso tutti i bimbi sono collaborativi, ragionevoli, facili da “gestire”…
E’ automatico, per stanchezza o inesperienza, cadere nella trappola del cercare delle istruzioni o consigli fuori da noi e dal rapporto con il nostro bimbo. Ti consiglio allora, questo sì, di fermarti a respirare, a sentire cosa ci può essere di così sbagliato nel modo in cui stai con tuo figlio e lo nutri. E anche di accorgerti di tutto ciò che funziona, in ugual misura. E accogliere tutto ciò che c’è, dare un nome più preciso a ciò che riporti come “crisi”, se ti è possibile.
Se senti il bisogno di un confronto più personalizzato, sono qui!
Buon respiro e buona trasformazione della crisi, che sia occasione di maggior conoscenza di te e di voi!
Gabriella Biscaro
Educatrice Perinatale – Professional Counselor
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