Buongiorno,
decisioni di questo genere necessitano dell’accordo dei genitori. Nel caso non si riuscisse a trovare una quadra ci si può rivolgere al Giudice che, valutando la situazione in concreto, prenderà la decisione che ritiene più utile nell’interesse del minore.
Detto questo mi premono due considerazioni: sul piano pratico, se si decidesse per la strada giudiziaria, sarebbe ben difficile avere una risposta in tempo utile per le vacanze correnti; ma soprattutto le contese in tribunale sono ovviamente situazioni molto spiacevoli per i bambini che andrebbero intraprese solo per questioni veramente fondamentali.
Se vi sono delle tensioni nell’ambito della “famiglia allargata”, mi sento di consigliarle di affrontare il discorso in via generale magari con l’aiuto di un percorso di mediazione familiare.
Un caro saluto
Avv. Maria Ferrara
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