16 Novembre 2018 L'ESPERTO RISPONDE

Lucia Barolo

La dott.ssa Lucia Barolo, Psicologa e Neuropsicologa, svolge valutazione e riabilitazione neuropsicologica per i disturbi cognitivi, sostegno per disagi del bambino e dell’adolescente; attività di parent training; attività di consulenza tecnica di parte legate a separazioni e divorzi, affidi e valutazioni delle capacità genitoriali; interventi di supporto e sostegno alla genitorialità; attività di sostegno psicologico alle coppie con bambini con difficoltà cognitiva e fisica. Riceve su appuntamento presso il suo Studio di Torino e presso lo Studio Emovere, viale Angeli 26/bis – Cuneo cell. 339-3163133 - [email protected]

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Bambini e disegno: immaturità grafo motoria

Buongiorno,
il mio bimbo di 5 anni presenta un’immaturità da un punto di vista grafomotorio.
Fino all’anno scorso si rifiutava di disegnare, da quest’anno lo fa, ma è indietro rispetto agli altri e anche a suo fratello gemello, a detta delle maestre, ma la differenza la vedo anch’io che non ho nessuna competenza in merito.
Ci tengo a precisare che parla bene, ha avuto uno sviluppo del linguaggio normale e non ha nessun problema, padroneggia 2 lingue e ha un lessico piuttosto ampio per la sua età.
Non ha problemi motori.
Cosa posso fare?
Saluti

Buon giorno,
ogni bambino ha i suoi tempi e le sue preferenze, magari suo figlio non è interessato all’attività grafica perché per lui è poco stimolante e di conseguenza le sue abilità specifiche saranno meno sviluppare del fratello e dei coetanei.
Se volesse togliersi ogni dubbi, le consiglio di rinforzare questa capacità, magari attraverso l’utilizzo dei labirinti – in cui ad esempio il personaggio deve raggiungere la foresta, attività ad es tipo “unisci i puntini” e scopri il disegno nascosto, ripassare i contorni di oggetti. Invece che lavorare direttamente sul disegno, cerchi attività che coinvolgano l’abilità grafica ma in modo differente così da sviluppare le sue capacità di coordinazione mano-occhio. Quando avrà più dimestichezza con questo atto, magari migliorerà nel disegno o passerà ad attività più sofisticate come la scrittura.

Se non vi fosse alcun miglioramento significativo e se l’interesse in tale attività continuasse a non essere incrementate, le consiglio di chiedere consiglio al medico curante o diretta ad una Neuropsicomotricista dell’età evolutiva che potrà aiutare e supportare il bambino nel miglioramento del gesto grafico!

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