7 Novembre 2023 L'ESPERTO RISPONDE

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Mio figlio di 4 anni parla male e non fa discorsi di senso compiuto

Buongiorno, sono una mamma di trentasei anni che passa molto tempo accanto a suo figlio.
Lo osservo continuamente e cerco invano una risposta.
È da un po’ di tempo che ho dei dubbi per quanto riguarda i disturbi cognitivi o autismo.
Mio figlio ha 4 anni, parla male, ha molti difetti di pronuncia, e onestamente lo vedo davvero diverso dai suoi coetanei. Non sa esprimersi correttamente verbalmente. Non riesce a fare discorsi di senso compiuto, come quelli della sua età sanno fare. I suoi atteggiamenti sono spesso strani.
Non so come spiegare con chiarezza.
È come se non conoscesse le cose. Come se vivesse una realtà tutta sua. Non gioca a fare finta, con gli altri bambini.
E quando comprende che non sa giocare al loro stesso modo, va via e preferisce stare in disparte.
Capisce tutto, al contempo, per questo sono davvero perplessa. Risponde alle domande correttamente, conosce i colori, sa contare. Ma c’è qualcosa che non riesco a capire. Qualcosa che mi tiene piena di dubbi. Non capisco se possa essere autistico, o possa avere un ritardo di qualche tipo. Anche per quanto riguarda i movimenti, è come fosse limitato. Non sa arrampicarsi sui muretti, non compie gli stessi movimenti degli altri bambini. Fa difficoltà a chiudere le mani quando deve rappresentare con le dita i numeri.
Insomma… Su tantissime cose lo vedo molto precoce.
Sa sbloccare il mio cellulare perché conosce il codice a memoria, ma al contempo lo vedo indietro su altre situazioni, come quelle elencate.
Sto pensando di portarlo da un neuropsichiatra perché voglio sapere se c’è qualcosa. Perché voglio aiutarlo nel modo giusto, qualora ce ne fosse bisogno.
Nel frattempo attento una risposta per ulteriori delucidazioni.
Grazie mille.

Gentile signora,
comprendo la sua preoccupazione per il suo bambino.

Le preoccupazioni che ha espresso sono comuni a molti genitori di bambini con sintomi compatibili con un disturbo dello spettro autistico (ASD).

L’ASD è un disturbo dello sviluppo che può manifestarsi in modi diversi, ma i sintomi più comuni includono:

Ritardo o assenza di linguaggio
Difficoltà di comunicazione sociale
Interesse limitato per le attività tipiche dell’età
Comportamenti ripetitivi

I bambini con ASD possono anche avere difficoltà con le attività motorie, come arrampicarsi o afferrare oggetti.

Nel caso di suo figlio, i sintomi che ha descritto, come la difficoltà di esprimersi verbalmente, la preferenza per stare in disparte e le difficoltà motorie, sono sicuramente da tenere in considerazione.

La cosa migliore da fare è portare suo figlio da un neuropsichiatra infantile, che potrà effettuare una valutazione completa e fare una diagnosi accurata.

Nel frattempo, può continuare a osservare suo figlio e a notare altri eventuali sintomi. Può anche cercare di interagire con lui in modi che lo stimolino e lo aiutino a sviluppare le sue abilità.

Ecco alcuni consigli che potrebbero esserle utili:

Promuovi la comunicazione verbale: Parla con lui in modo semplice e diretto, usando frasi brevi e chiare. Ascoltalo con attenzione e rispondi alle sue domande in modo completo.
Incoraggia la socializzazione: Offrigli molte opportunità di socializzare con altri bambini, anche se all’inizio può essere difficile.
Sostieni la crescita e lo sviluppo: Incoraggialo a provare nuove attività e a sperimentare il mondo che lo circonda.
È importante ricordare che ogni bambino è diverso e si sviluppa a suo ritmo. Non è necessario che suo figlio sia identico ai suoi coetanei per essere “normale”. L’importante è che lei lo supporti e lo aiuti a crescere e a sviluppare il suo potenziale.

Le auguro di trovare presto una risposta ai suoi dubbi e di poter aiutare suo figlio nel modo migliore.

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