3 Dicembre 2010 L'ESPERTO RISPONDE

Home  > L'esperto Risponde  > Diventato insicuro da quando va a scuola

Diventato insicuro da quando va a scuola

Buongiorno,
mio figlio compirà 4 anni tra qualche giorno.
L’anno scorso non ha frequentato la scuola materna ed è stato curato dai nonni tutte le mattine, mentre il pomeriggio lo ha sempre trascorso con me.
Quest’anno lo abbiamo iscritto alla materna ma lui non ci vuole andare. La sera si addormenta con il pensiero che il giorno dopo dovrà andare a scuola e la mattina comincia appena sveglio a piagnucolare e quando entriamo a scuola strilla e a volte si attacca alla maniglia della porta di ingresso cercando di aprirla per scappare via.
Inoltre ha un rifiuto del cibo.
Le maestre dicono che comunque dopo breve tempo che siamo andati via smette di piangere. Sia io che mio marito gli facciamo capire che a scuola ci deve comunque andare, finora siamo sempre stati fermi e non abbiamo mai ceduto lasciandolo a casa.
Il problema è che a casa si fa spesso la pipi’ addosso, è diventato molto insicuro, timido e poco socievole mentre fino a prima della scuola era un bambino molto aperto, sicuro di sè e molto comunicativo.
Nonostante non abbia frequentato la scuola abbiamo sempre cercato di fargli frequentare altri bambini, inoltre ha sempre fatto amicizia molto facilmente anche con chi non conosceva.
Anche la pediatra si è stupita della sua reazione.
Speriamo che sia solo una fase e che ritorni ad essere sereno.
Noi cerchiamo di essere molto affettuosi ma fermi e decisi quando si tratta di parlare della scuola ma viviamo molto male questo suo disagio.
Cosa possiamo fare per aiutarlo a ritrovare la serenità?
E’ ragionevole aspettarsi che ritorni come prima?
Grazie per i vostri consigli…

Cara mamma,
è assolutamente ragionevole aspettarsi che torni come prima, ed è assolutamente corretto il vostro comportamento fermo e deciso a favore della scuola. Più tardi si avviano i bimbi alla scuola e più è facile che affrontino la comunità con più fatica, ma non vuol dire che non sia possibile! L’essere aperti e avere rapporti con altri bambini più facili alla presenza degli adulti di famiglia è normale.
Vostro figlio ha bisogno di fidarsi delle maestre, degli spazi e dei compagni, e lo farà per gradi.
Se le maestre dicono che smette poco dopo il distacco dovete fidarvi, se lui piangesse, tutto il tempo loro non riuscirebbero a lavorare e quindi ve lo farebbero sapere di certo. Fidatevi.
Una piccola regressione, come la pipì addosso è normale, gli è cambiato tutto intorno! Il rifiuto del cibo è un altro aspetto normale. Capisco i dubbi e le fatiche ma non cedete perché se “vince”, può solo peggiorare, alla fine a scuola ci deve andare e quindi, poiché più si è piccoli, più è facile, meglio ora che l’anno prossimo.
Noi abbiamo avuto l’esperienza diretta di una bimba, figlia un po’ “tardiva” di un secondo matrimonio, con un altro figlio ormai grande con una disabilità psichica (leggera ma presente). Quindi una bambina che aveva davanti ad una prospettiva di “sicuri vizi” … e, infatti, li ha avuti, iniziava la materna e la smetteva perché la bimba non si abituava, cambiavano scuola, iniziava e smetteva, tornava con i nonni … così via fino ai 5 anni.
E’ venuta da noi perché amica di una delle insegnanti e quindi avevamo fiducia della mamma, ma a ogni sciocchezza la bimba stava in casa, oppure aveva il regalo, oppure faceva la settimana cortissima…
Alla scuola elementare stesso problema! Andava a casa a pranzo perché alla mensa non faceva nulla che le piacesse, arriva la supplente e lei la rifiuta quindi sta a casa ecc. ecc.
Ora scusatemi se ho fatto un esempio purtroppo reale ma eccessivo, non voglio dire che questo sia il vostro problema anzi!
Vi ho già scritto che l’essere fermi e decisi è una vostra scelta positiva, ma vi ho raccontato di questa bimba per rafforzare la vostra decisione e chiedervi di continuare a portarlo a scuola, fermi e convinti, per il suo bene.
Grazie e buon “lavoro”,
Patrizia

Chiedi all'esperto

Vuoi fare una domanda ai nostri esperti? fa la tua domanda compilando il form, selezionando come argomento quello più pertinente alla tua domanda

INVIA DOMANDA

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ogni settimana, tra giovedì e venerdì, ti arriverà una mail informativa sugli appuntamenti, le opportunità e le offerte del territorio.

Iscriviti