Cara Michela, le mamme sono sempre campionesse di sensi di colpa!
I neonati non necessariamente piangono per un dolore/fastidio e ne’ la fame ne’ il fatto che tu abbia dovuto mettere e togliere un’aggiunta di latte formulato creano i traumi che sembri temere…
Dici che la bimba sta in braccio a te ma non in posizione da allattamento: non potrebbe semplicemente essere una manifestazione di volonta’?
Forse ti sta chiedendo di offrirle una presenza diversificata: quando ha fame sta al seno e quando è sazia chiede di restare più alzata.
Ricorda che fino allo sviluppo del linguaggio verbale li pianto è il sistema di comunicazione più efficace.
10 Gennaio 2018 L'ESPERTO RISPONDE
Home > L'esperto Risponde > Non vuole stare in braccio
Non vuole stare in braccio
Salve mi chiedevo se fosse normale che mia figlia 45 giorni non voglia stare in braccio a me a meno che non la stia allattando.
Se la prendo in braccio diventa subito insofferente e sta bene solo appoggiata alla spalla con la testa che guarda dietro di me o rivolta in avanti.
Se la metto ad altezza seno sguardo sguardo piange dopo due secondi.
Non so se il problema possa essere che mi hanno dato è tolto la giunta un paio di volte e che probabilmente ha pianto troppo per fame perché il latte era insufficiente e lei ha problemi di vomito e reflusso.
Michela
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