15 Giugno 2018 L'ESPERTO RISPONDE

LABirINTO

Le dottoresse Nota e Garritano psicologhe, e Daniela Meschieri, psicologa e psicoterapeuta, propongono percorsi di gruppo, consulenze, valutazione cognitiva, per promuovere il benessere emotivo-cognitivo dei bimbi e dei loro genitori. Per contattarle [email protected] o 340/87.15.241

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Bimbo 3 anni a volte aggressivo con la mamma

Buonasera ho un figlio maschio di 3 anni.
Sono una mamma molto attenta, dolce e premurosa.
Lavoro in una casa di riposo.
Capita a volte, anzi quasi sempre che quando torno a casa da lavoro mio figlio mi dica: “via mamma… via!” e che mi picchi!
Altre volte quando me lo porta mia sorella, l’ha tenuto lei mentre io ero a lavoro, stessa scena. Mi dice: “mamma brutta”! alza le mani, ecc.
Sono un po’ preoccupata anche perché non riesco a capire questo suo atteggiamento da cosa sia dovuto. Dopo la mia giornata di lavoro cerco di dedicarmi a lui, gioco con lui, mettiamo la musica e balliamo e facciamo tutti i giochi che inventa.
Spero che possa darmi un consiglio di come comportarmi, e sopratutto spiegarmi questo comportamento! Grazie infinite.

Carissima mamma,
grazie per averci scritto. Proviamo a rispondere alla sua domanda.

Innanzitutto vorremmo dirle che il comportamento del suo bimbo è un comportamento comune a molti bimbi e appartiene a certi periodi. È un comportamento transitorio che si trasforma nel tempo se diamo la possibilità al bimbo di parlare, di nominare con lui che cosa gli succede quando mamma non c’è.

Due consigli pratici. Il primo è quello di contenere il bimbo dicendogli assolutamente che, anche se è arrabbiato, non può alzare le mani contro nessuno.

Il secondo consiglio è di non pensare che il significato di quelle parole che il bimbo le dice sia reale; suo figlio non vuole che lei vada via. Quello che sta facendo attraverso i suoi comportamenti è proprio esprimere la rabbia perchè lei non c’è stata. È la rabbia della protesta, di chi rivendica il fatto di aver patito un’assenza… è la rabbia della mancanza.

Per aiutare il suo bimbo deve stare su questo tema e parlare appunto della sua rabbia, nominandola con frasi del tipo: “Lo so che sei arrabbiato perchè non ci sono stata”, o “Quando torno e sei arrabbiato ti viene proprio da alzare le mani, ma non si fa assolutamente” o ancora “È proprio difficile stare lontani per un po’, mamma torna sempre”.

Inoltre è molto importante, quando va via, salutare il bambino e rassicurarlo sul fatto che mamma tornerà nel pomeriggio e che potrete giocare insieme.

Quello che fa dopo la sua giornata di lavoro è estremamente bello e suo figlio lo apprezzerà molto: passare del tempo con lui. I giochi che fate, le musiche che ballate, i vostri sguardi, appartengono solo a voi e di questo suo figlio ne avrà un ricordo. Nella mente e nel cuore dei bimbi, rimangono le sensazioni belle di gioco e di affetto dei propri genitori e non se la casa era pulitissima o i vestiti stirati.

Consigliamo a tutte mamme di trascorrere più momenti insieme ai propri bimbi, connotati proprio da quello che diceva lei: ascolto, complicità e divertimento.

Con la speranza di averla aiutata, le auguriamo buona vita col proprio bimbo.

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