Nonostante alcuni articoli e siti web affermino che l’uso di fluoro può essere direttamente collegato a nascite premature o a patologie di varia natura e gravità, posso tranquillamente smentire queste notizie prive di fondamento scientifico. Nessuno studio mostra un collegamento diretto tra l’uso di fluoro e problemi con la gravidanza.
Anzi l’uso di dentifricio e collutori che contengono fluoro può aiutare a migliorare la salute dei denti del nascituro.
In ogni caso i prodotti fluorati garantiscono una protezione in più nei confronti della demineralizzazione dei denti.
Questo processo può manifestarsi in modo aggressivo durante la gravidanza sia per il potenziamento che la placca batterica riceve dagli ormoni estroprogestinici presenti in bocca e sia per l’azione corrosiva degli acidi portati dal reflusso gastroesofageo e dall’iperemesi gravidica.
Esiste comunque una valida alternativa ai dentifrici al fluoro rappresentata da dentifrici contenenti una sostanza derivata della caseina (fosfopeptide di caseina-fosfato di calcio).
E’ comunque sempre consigliabile farsi seguire dal proprio dentista a partire dal quarto mese di gravidanza, per mettere in atto un programma di prevenzione che tuteli la salute di mamma e bambino.
