Buongiorno mamma,
la sua è una domanda molto interessante, che ci porta a capire come il mondo emotivo dei bambini si manifesti in diversi modi e momenti della loro vita.
La prima cosa che ci sentiamo di dirle è che spesso capita che verso i due o tre anni i bambini manifestino delle paure che prima non avevano. Dobbiamo sempre ricordarci che i nostri bambini devono affrontare dei cambiamenti che per loro sono enormi, per capire i nostri bambini è utile immaginarli come piccoli scienziati che ogni giorno scoprono nuove cose, di sé e del mondo e sono ad ogni passo passo davanti a cose nuove e nuove scoperte. Ecco che spesso le loro reazioni davanti alle novità sono delle prove, le emozioni come la paura, la rabbia, la gioia vengono sperimentate e usate dai bambini al fine di prenderci confidenza e capire come usarle al meglio, cercando modi sempre diversi per affrontare il mondo che hanno davanti.
Tutto questo turbinio di emozioni e cambiamenti si manifesta nei comportamenti di tutti i giorni, ma non può non avere delle manifestazioni anche durante la notte.
A volte sono solo i sogni ad essere la manifestazione di paure e ansie e novità, mentre altre volte i bambini fanno fatica già nell’addormentamento, o assumono comportamenti che possono sembrare strani o che preoccupano noi adulti, come le forme di sonnambulismo che ci racconta.
Da ciò che ci dice, in assenza di altre specifiche, potremmo dire che il comportamento notturno del suo bimbo è uno specchio di ciò che sente durante il giorno, e che, non necessariamente significa che ci siano delle problematiche sotto.
In questa visione anche la gelosia per il fratellino potrebbe essere un ulteriore elemento da considerare.
Le auguriamo che il suo bimbo ritrovi la serenità al più presto, e le consigliamo di parlare nuovamente con il suo pediatra se dovesse continuare a manifestare disturbi del sonno che la preoccupano.
Speriamo di esserle state di aiuto
Cari saluti