Valentina,
le sue 3 bimbe sono un bellissimo mix di personalità, da quella più esuberante a quella più pacata.
Dai disegni di Maddalena si comprende subito come ci sia un forte senso di competitività ed il bisogno di primeggiare. Questa sua competitività è indirizzata a dominare l’ambiente che la circonda, per evitare proprio questo ambiente le possa tendere degli “agguati”. Sono presenti dei segni d’ansia, in particolare finalizzati al fare in fretta tendendo a tralasciare i particolari ed a essere sbrigativa per arrivare al risultato o arrivare per prima. C’è una forte consapevolezza in se stessa, infatti vediamo che ha disegnato una casa molto verticalizzata e grande, oltre la sua figura disegnata subito di fianco, occupando la maggior parte dello spazio sul foglio.
Completamente diversi invece la scrittura e i disegni di Laura che presenta davvero un ottimo potenziale.
La sua scrittura è più avanti di quello che dovrebbe essere in prima elementare. Sarà interessante un approfondimento con il corsivo quando lo cominceranno a scuola.
Mi ha colpito il suo disegno del paesaggio, dal quale emerge il suo carattere “romantico” ed evocativo che mi fa pensare a Laura come una bambina dalla grande immaginazione, che spesso si rifugia nel mentale per trovare un’oasi di tranquillità e di fantasia.
Allo stesso tempo si nota come ci sia in lei anche un lato più preciso che segue le regole, ne comprende l’importanza e le accetta. Non ci sono segni di ansia relativi a situazioni che le creano disagio o inquietudine e, anche se ci fossero, Laura ha un’ottima arma per combatterle: la sua fantasia!
Amanda invece, è una bambina equilibrata con un buon rapporto con l’ambiente che la circonda e la famiglia. Ho notato dei segni di impazienza sia nella sua scrittura che nei disegni, così come il tratto utilizzato nello scarabocchio. Molto probabilmente è in una fase di cambiamento e questo lo si nota nella scrittura dalla quale, confrontando i suoi scritti, risulta chiaro uno sforzo ad essere più precisa. Fare qualche esercizio per allenare un po’ di più la mano a scrivere come “unire i puntini” potrebbe essere un buono strumento per renderla consapevole dello spazio in cui scrivere e di conseguenza fare in modo che diventi più ordinata.
Nei disegni ho notato che tutte e 3 hanno disegnato la stessa tipologia di scarabocchio, e Laura e Amanda hanno anche rappresentato il paesaggio aggiungendo dettagli molto simili tra loro come il serpente che esce dalla cesta e l’aggiunta del topino e dell’unicorno. Mi sa dire se hanno fatto i disegni tutte insieme e hanno avuto modo di vedere cosa facevano tra di loro? queste similitudini potrebbero alterare alcuni parametri.
Un caro saluto
Diana