20 Luglio 2011 L'ESPERTO RISPONDE

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Mia figlia va a scuola!

Salve,

sono mamma di una bimba di tre anni che a settembre dovrà iniziare la scuola materna.
Premetto che non siamo di Milano ma abbiamo seguito mio marito che si è trasferito qui per lavoro.
Quindi mia figlia è cresciuta sola e sempre con me (io non lavoro).

E’ una bambina molto intelligente ma non socevolissima.
Sta con uno o due bambini al massimo ma in un gruppetto preferisce mettersi da parte e osservare. Io non insisto perche mi ricordo benissimo che anche io ero come lei.

Il problema è il distacco che a lei (e forse anche a me) costa molta fatica.

Abbiamo provato a mandarla al nido ma non c’era mattina che non piangesse al momento del distacco.

Adesso sono terrorizzata all’idea che non voglia andare anche alla scuola materna.

Per poco tempo abbiamo avuto una tata che veniva tre volte a settimana ma solo per due o tre ore e con cui stava benissimo e di conseguenza ero anch’io ero più tranquilla.

Mi date un consiglio?

Grazie Michela

Cara Michela,
la scuola dell’infanzia è una tappa importante per tua figlia, devi mettere da parte le ansie per lei e per il suo bene.
Il fatto che non sia molto socievole non vuol dire che non impari ad esserlo e che sia solo una timidezza dovuta alla non abitudine a stare con altri bimbi alla pari, comunque anche i bimbi meno aperti possono restare tali a scuola e preferire di giocare con pochi bimbi quando si può fare gioco libero ed imparare a stare in gruppo in serenità quando la situazione lo impone.
Andare a scuola significa molto per la sua crescita, per l’esperienza bellissima che andrà a fare, i bimbi devono crescere con i bimbi, imparano molto di più, stare con una tata, in un continuo rapporto un bimbo un adulto non cambia dallo stare sola con te. Devi farti un pochino da parte e lasciarle vivere questa avventura, serenamente!
Piangerà, è probabile. Lo fanno anche i bambini più felici di stare a scuola, soprattutto quando capiscono che è un po’ quello che mamma si aspetta da loro, poi magari piangono anche quando è ora di tornare a casa perché vogliono restare a giocare.
Parla con le maestre, sempre senza la bimba presente e racconta a loro le tue ansie, instaura un rapporto con loro il più possibile aperto per poterti fidare e stare serena!
Buona fortuna! Pat

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