5 Dicembre 2010 L'ESPERTO RISPONDE

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Non vuole andare all’asilo

Sono la mamma di una bambina di tre anni che da settembre ha cominciato inserimento alla scuola materna.
Ha una sorellina di 4 mesi e per non aggravare la sua gelosia abbiamo sempre cercato di darle più importanza portandolo da sola in piscina o a fare spesa ecc..
I primi giorni di inserimento è andato tutto bene, poi è stata a casa ammalata assieme alla sorella per due settimane entrambe malate. Ha ricominciato da dieci giorni e improvvisamente quando la vado a prendere e la porto a casa si rifiuta di mangiare, dorme agitata e quando si sveglia mi chiede se il suo asilo è aperto e poi rassegnata l’accompagno in bagno a fare pipì e automaticamente fa la cacca molle.
Anche all’asilo le maestre mi dicono che non mangia, fa fatica a stare con tanti bambini, sembra che le dia fastidio la confusione.
E’ sempre stata legata a noi e ai nonni e poco con i suoi coetanei.
Cosa devo fare? Sono disperata mi potreste dare un consiglio?

Cara mamma,
purtroppo la concomitanza “inizio scuola/coscienza di avere una sorella” è un po’ una faticaccia!
La fanciulla ha iniziato scuola senza problemi perché tranquilla e serena e spinta dalla curiosità. La pausa a casa con la consapevolezza della vita familiare della sorella … ha fatto il danno.
Ma non sarà un danno irreversibile!
La cacca bruttina potrebbe essere uno strascico della brutta influenza intestinale che sta girando, e così anche il poco appetito.
Dalle dei fermenti lattici seri (parlandone con il medico), cioè non quelli composti per lo più da acqua ma quelli che hanno anche degli immunostimolanti così con qualche difesa in più si rinforza il suo apparato gastrointestinale. E così rimettiamo in ordine appetito e pancino.
Per la voglia di stare a casa, come rispondo a tutti, tieni duro!
E’ sicuramente una bimba sveglia e curiosa, punta sulle cose che può imparare, sulla festa di Natale che presto le sue maestre inizieranno a preparare (però per conferma chiedi prima a loro …) sulla letterina a Babbo Natale … sul regalino che magari ti farà a scuola … insomma cerca di valorizzare le cose bellissime che fa a scuola, sottolineando magari quanto sei stufa di latte e pannolini, di bebè piangenti (ma senza esagerare!).
Visto che la creaturina pare molto sveglia raccontale, con magari le foto o i video, di quando lei era piccola ed eri tutta a sua disposizione! Cosa che la sua sorellina non potrà avere mai perché tu hai due figlie!
E non una sola come quando lei è nata.
Lei ha avuto tutti e due i genitori a disposizione completa, nessun altro figlio lo potrà più avere, è un privilegio assoluto ed esclusivo dei primogeniti!
Dimostraglielo, sicuramente lei a pari età ha più foto, più video, più giochi, ha vestitini nuovi, mentre la sorellina ha sicuramente qualcosa di passato da lei (anche se questo è un grande onore!).
Sai, è normale che ad un certo punto i primogeniti si accorgano che c’è qualcosa di diverso, ed è meglio se viene tirato fuori, fatto comprendere ai genitori perché così i genitori possono aiutare i “grandi” a capire.
Avete fatto benissimo a farle fare delle cose da sola in condizione di privilegio, continuate così e tenete duro!
La scuola è importante!
Buon lavoro, Pat

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