Gentile lettrice,
la valutazione sulla capacità genitoriale del padre spetta necessariamente all’autorità giudiziaria.
Nel caso lei ritenga che vi sia un grave pericolo per il bambino potrebbe fare una segnalazione ai servizi sociali i quali hanno una serie di strumenti per fare le prime valutazioni del caso facendo poi da ponte con il Tribunale.
I parenti stretti certamente vengono presi in considerazione nel caso si ritenessero necessari provvedimenti di affidamento o collocamento fuori dalla casa familiare e ciò soprattutto se tra il minore e il parente vi sia già un rapporto continuativo, naturalmente dovranno essere giudicati idonei secondo i criteri di legge.
Consideri però che sono situazioni delicatissime e talvolta, volendo agire a fin di bene, si può rischiare di innestare percorsi che possono sfuggire di mano.
Occorre dunque una approfondita valutazione del caso. Si rivolga ad un legale di fiducia che, dopo attento ascolto e studio della situazione, potrà darle un indirizzo più preciso.
Un caro saluto.
Avv. Maria Ferrara
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Foto di copertina di Tim Mossholder
