Cara mamma Anto, l’argomento vitamina K è molto dibattuto.
Le mamme oggi sono informate sulla natura delle prescrizioni (integrazioni di vit. D, vit. K , vit. B 12, esami preventivi delle anche, etc) perchè cercano sempre il meglio per i loro bambini… com’è giusto che sia.
Sappiamo che la vitamina K è in condizioni normali sintetizzata dalla flora intestinale: per questo motivo non se ne riscontrano facilmente stati di carenza, che si verificano invece in seguito alla somministrazione di farmaci che interferiscono con l’azione dei batteri intestinali (antibiotici, sulfamidici) o in situazioni di inadeguato assorbimento intestinale (ad esempio per mancanza di bile). Sappiamo che la vitamina K è una vitamina liposolubile ed abbiamo in natura la vit K1 (la troviamo nei cavoli, spinaci, bietole, senape, prezzemolo, broccoli, cavolini di Bruxelles, asparagi e avocado) e la vit K2 (il prodotto della fermentazione e in genere di batteri intestinali) mentre la K3 è quella di sintesi che può provocare anche degli effetti di intossicazione nel sovradosaggio.
Nel tuo caso specifico il medicinale che devi prendere non è in contraddizione con l’allattamento, come puoi leggere su http://www.e-lactancia.org/ e sinceramente proverei a verificare l’informazione ricevuta dalla pediatra rivolgendoti:
- al Centro antiveleni degli Ospedali Riuniti di Bergamo, tel. 800883300; attivo 24 ore.
- oppure alla Tossicologia Perinatale della Azienda Ospedaliera Careggi di Firenze, tel. 055.4277731; attivo lunedì ore 14.00-16.00, mercoledì e venerdì ore 10.00-12.00,
- o anche al Telefono Rosso del Policlinico Universitario A Gemelli di Roma, tel. 3050077; attivo da lunedì a venerdì ore 9.00-13.00 e 14.00-16.00
- Servizio di Informazione Teratologica CEPIG (Centro per l’informazione genetica) dell’Università degli Studi – Azienda Ospedaliera di Padova, tel. 049.8213513, fax 049.8211425; attivo da martedì a venerdì, ore 15.00-17.00
Augurandoti una veloce guarigione ti vorrei suggerire di consultare anche http://www.assocuore.net/a-tavola-con-il-coumadin
O Dio, dacci la serenità per accettare quello che non si può cambiare,
il coraggio di cambiare quello che va cambiato,
e la saggezza per distinguere l’uno dall’altro.
Reinhold Niebuhr